Uno dei prodotti tipici lucani è il peperone crusco, un peperone secco che, cucinato, assume una particolare croccantezza dalla quale il nome "crusco".
Fra le principali conserve per l'inverno i peperoni vengono con sapienza disposti l'uno vicino all'altro a formare le caratteristiche collane, grazie ad un filo di cotone che li unisce dal picciolo, e poi fatti essiccare al sole “della Lucania”.
Si utilizzano peperoni lunghi e dalla polpa sottile di colore verde e rosso; solitamente si tratta di "peperoni di Senise", una cultivar locale che ha anche il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta)
I peperoni cruschi si usano nelle maniere più variegate per molti piatti locali oppure possono essere consumati fritti come antipasto, una vera leccornia della Basilicata. Basta riscaldare dell'olio in un pentolino e poi, dopo averlo allontanato dal fuoco, al suo interno si versano, per pochi secondi, i peperoni secchi tagliati a metà e ripuliti dai semi.